Il progetto “Dal piatto al bicchiere” di tre cugini aretini trasforma i piatti tipici regionali in forma liquida. Lancio il 14 luglio all’Helvetia & Bristol di Firenze.
Quando si parla di spirits dotati di vera qualità e tanta originalità, noi ci posizioniamo in prima linea a fare il tifo meritevole che meritano.
Siamo in Toscana, e questa volta ci siamo arrivati attraverso i sensi, soprattutto quelli dell’olfatto e del gusto, abbiamo avuto la piacevole occasione di immergerci in qualche assaggio esperienziale, dal sapore autentico e vincente. Gli artefici di questo trionfo di tradizione culinaria, in versione liquida, che porta il nome “DAL PIATTO AL BIECCHERE” sono tre cugini aretini: Stefano Del Pianta, Leonardo Del Mecio e Tommaso Picchioni – con la passione per il mondo della distillazione.
Il loro progetto si basa sulla trasformazione dei piatti tipici della tradizione toscana in versione liquida, ed è così che debutta una collezione di bottiglie che omaggia le tipicità gastronomiche made in Tuscany, con l’obiettivo di far assaporare profumi e sapori che raccontano la Toscana in un modo decisamente fuori dagli schemi, partendo proprio dagli ingredienti del territorio. “Dal Piatto al Bicchiere” diventa così un invito a scoprire una nuova modalità di concepire gli spirits, dove tradizione, contemporaneità e sostenibilità si fondono per creare quattro declinazioni di gin. Insieme a botaniche come ginepro, coriandolo e angelica, di volta in volta trovano spazio gli ingredienti solitamente utilizzati in cucina, come le verdure rigorosamente fresche.
Partiamo dal nostro preferito, “Panmòllo 1912”, un cold compound ispirato alla pappa al pomodoro e realizzato a partire da una singola macerazione a freddo di tutti gli ingredienti (inclusi pane artigianale toscano gluten-free, pomodoro, carote, sedano, aglio, basilico, foglie d’ulivo e pepe nero) ad eccezione dell’acqua di mare che dona la giusta sapidità presente nella ricetta originale del piatto.
A seguire “Ribolgin” che richiama la ribollita, la tradizionale zuppa invernale a base di bietole, sedano, fagioli cannellini, foglie d’ulivo, cipolla, aglio, salvia, rosmarino, pepe nero e timo. Anche qui, la sapidità è data da una parte di acqua marina. Discorso simile per “Panzagin” ispirato a un piatto fresco e vegetariano come la panzanella, in cui sono presenti gli ingredienti caratteristici, dal pane al pomodoro, dal basilico al cetriolo fino alla cipolla. Sul fronte del fine pasto, invece, ecco il “Ginsanto e cantucci”, un Old Tom che rimanda al dolce tipico di cantucci e vinsanto: qui le note dolci del miele artigianale contrastano con la sapidità dell’acqua di mare, mentre il bouquet è formato da cantucci artigianali gluten free, mandorle, vaniglia, uva sultanina, scorza d’arancia, albicocca secca, fiori di zagara e vinsanto.
E non è tutto: la toscanità alla base del progetto “Dal piatto al bicchiere” si ritrova anche nei due premiscelati di vermouth e bitter, interessanti sia da bere come dopo pasto che in miscelazione, realizzati con una cura particolare al packaging e alla sostenibilità. Ne è esempio “Due terzi rosso”, una combinazione di vermouth emiliano affinato in legno e bitter rosso dove note erbacee e amaricanti si fondono per regalare al palato un sapore intenso, e del “Due terzi bianco” (vermouth e bitter bianco) in cui invece prevalgono note fruttate ed erbacee.
“Abbiamo scelto di creare questa linea perché siamo da sempre appassionati di spirits – spiegano i tre – e veniamo da famiglie in cui la cucina e la cura della terra hanno sempre avuto un ruolo importante. Abbiamo immaginato come i piatti della tradizione toscana, protagonisti di tanti pranzi domenicali in famiglia potessero trasformarsi in forma liquida, raccontando i ricordi di nonno Nelusco, che ha fatto del miele e dell’olio Evo una passione, di nonna Alfa e Lisa che ci hanno insegnato che la cucina è prima di tutto un atto di amore”.
Il lancio ufficiale dei gin che compongono “Dal piatto al bicchiere” si terrà venerdì 14 luglio al Winter garden dell’hotel Helvetia & Bristol a Firenze (via dei Pescioni, 2) dove dalle 18 alle 20.30 sarà possibile assaggiare in anteprima le quattro novità, nel corso di un esclusivo aperitivo con drink list.
info@dalpiattoalbicchiere.it
www.dalpiattoalbicchiere.it